Informazioni

Chi siamo
Come raggiungerci
Contatti
Pubblicazioni
Site Map

Servizi

Sala di lettura
Museo
Riproduzioni

Collezioni

In primo piano

La commedia dell’arte nelle collezioni della Biblioteca Museo Teatrale SIAE

Le collezioni della Biblioteca e Museo Teatrale costituiscono una fonte ricchissima per gli studiosi della commedia dell’arte. Il patrimonio dele collezioni teatrali e museali della SIAE, infatti, si è costituito intorno al nucleo originario proveniente dalla collezione privata di Luigi Rasi, attore e direttore della prestigiosa scuola di recitazione di Firenze, nonché autore del celebre dizionario I comici italiani, che è servito da riferimento a gran parte della successiva biografia dedicata ai protagonisti della grande stagione della commedia dell’arte.
Fra i documenti autografi più preziosi, e fra quelli più interessanti alla lettura, è senz’altro da annoverare una serie di carteggi relativi ai comici italiani del XVII secolo. Il documento più noto è la divertente lettera di Tristano Martinelli, uno dei primi Arlecchini, a Maria de’ Medici regina di Francia (1615), lettera nella quale egli invoca la protezione dei sovrani francesi per sé e per suo figlio.
Fra i dipinti, i più antichi sono due oli su tavola seicenteschi raffiguranti i volti mascherati di Arlecchino e Brighella, ed un dipinto ad olio su tela che presenta una serie di tipiche figure della commedia italiana, fra le quali Arlecchino e Pulcinella. Tre grandi tempere su tela, presumibilmente di scuola romana del Settecento, sono fra i dipinti più noti agli studiosi dell’iconografia della commedia dell’arte: a renderli particolarmente attraenti, oltre alla vivacità delle scene, è la cura degli sfondi che riproducono strade e piazze romane, e la grande ricchezza di particolari che non mancano di catturare lo sguardo dei visitatori.
La raccolta di stampe delle collezioni teatrali SIAE è senza dubbio la collezione più ricca, e la più nota agli studiosi dell’iconografia della commedia dell’arte. L’esemplare più antico, risalente al Cinquecento, è la Cucina per il pasto de Zan Trippa quando prese moglie, raffigurazione di gusto grottesco con i personaggi di Graziano, Nespola, Zaccagnino e Balzarina, incisa da Ambrogio Brambilla e stampata a Roma da Antonio Carenzano (1583).
La Biblioteca Museo Teatrale SIAE possiede una ricca collezione di statuine raffiguranti maschere del teatro italiano; in particolare, è da ricordare la serie di un centinaio di statuine in terracotta dipinta, riprodotte fedelmente dai documenti, eseguite da Emilio Mancini appositamente per Luigi Rasi.
Fra i costumi conservati, spiccano i due Arlecchini esposti, appartenuti l’uno a Carlin Bertinazzi, celebre Arlecchino del Settecento, e l’altro al grande Marcello Moretti, nell’Arlecchino servitore di due padroni del Piccolo Teatro di Milano. Si ricordano infine le preziose maschere di Pulcinella e di Arlecchino del Settecento, fra le quali quella appartenuta a Carlin Bertinazzi, mentre all’Ottocento risale invece la maschera di Pulcinella indossata da Antonio Petito.

Contatti della Biblioteca Museo Teatrale SIAE

La Biblioteca Museo Teatrale SIAE si trova in Viale della Letteratura, 24 a Roma (quartiere Eur) ed è aperta solo per appuntamento.
Per informazioni: tel. 06 59903814/3816; fax: 065990.3813;
e-mail: biblioteca.teatrale@siae.it

AVVISO PER GLI UTENTI

Dal 9 marzo p.v. al 3 aprile p.v. i servizi al pubblico della Biblioteca resteranno chiusi in ottemperanza al DPCM dell'8 marzo c.m. che sospende, su tutto il territorio nazionale, l'apertura dei musei e degli altri luoghi della cultura di cui all'art. 101 del Codice dei beni culturali e del paesaggio come misura di contrasto e contenimento del virus SARS-CoV-2.

Si comunica che dal 29 giugno 2018
la Biblioteca Museo Teatrale SIAE
è aperta solo su appuntamento.

Per la prenotazione dei materiali e
per le procedura da seguire,
gli utenti sono pregati di cliccare qui.